I disagi provocati dalle continue interruzioni del servizio idrico, con i guasti alla rete che hanno spesso causato assenza di acqua potabile, presto dovrebbero diventare solo un triste ricordo per la popolazione delle Isole Tremiti e per i tanti turisti che affollano l’arcipelago non soltanto nei mesi della bella stagione. Il Comune isolano ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un impianto dissalatore. Oltre 4 milioni di euro il costo dell’opera che rifornirà di acqua potabile abitanti e visitatori delle isole, sfruttando un finanziamento del piano nazionale di ripresa e resilienza. Proprio la popolazione tremitese dallo scorso 12 agosto, giorno in cui fu registrato l’ultimo guasto, fa i conti con i disagi dovuti all’assenza di acqua potabile nell’isola di San Nicola. Acquedotto Pugliese ha provveduto al servizio sostitutivo attraverso un’autobotte e la fornitura di buste d’acqua. L’emergenza è tuttora in atto e dovrebbe essere risolta definitivamente nelle prossime ore, con il ritorno della normale erogazione di acqua potabile. L’impianto di dissalazione dovrebbe essere realizzato in località Colle dell’Eremita e avrà una capacità variabile da duecentocinquanta a mille metri cubi di acqua al giorno.
Isole Tremiti, l’acqua potabile dovrebbe finalmente essere disponibile per tutti
Approvata la realizzazione di un dissalatore mentre a San Nicola i rubinetti sono ancora chiusi
