Con una Maserati, armati di kalashnikov, hanno prima seminato chiodi a tre punte sull’asfalto, poi incendiato cinque auto, infine hanno provato, aprendo il fuoco, ad assaltare due furgoni portavalori. Scene da film quelle vissute ieri sera sulla A14, tra Loreto e Civitanova Marche, dove un commando, composto da pugliesi, ha assaltato due blindati che procedevano sul tratto autostradale in direzione sud. I banditi, però, non avevano fatto i conti con la reazione di una delle guardie giurate in servizio di scorta, che ha risposto al fuoco, ferendo nel conflitto Savino Costantino, un 56enne di Cerignola, fuggito a piedi e fermato in una campagna distante circa un chilometro e mezzo dall’accaduto: è stato ricoverato all’ospedale di Ancona, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico ed è in prognosi riservata . Volto noto ad inquirenti e investigatori, Savino Costantino è infatti considerato uno degli specialisti degli assalti a blindati e caveau. Altri due componenti della banda, invece, sono stati bloccati dai Carabinieri a Porto Potenza Picena. Il fatto è accaduto intorno alle 18. Momenti di paura, con traffico bloccato: automobilisti e passeggeri terrorizzati da quello che è stato lo scenario che si è improvvisamente spalancato davanti ai loro occhi. Traffico ovviamente bloccato e file interminabili. Il piano dei malviventi è comunque fallito: proprio la reazione di una delle guardie giurate ha scongiurato che il colpo andasse a segno. Per quelle che sono le prime ricostruzioni, ad agire sarebbero state almeno sette persone. Proseguono intanto le indagini delle forze dell’ordine, nel tentativo di risalire agli altri componenti della banda.
























