Undici persone arrestate, 25 chili di droga sequestrati, unitamente ad 80 mila euro in contanti e armi. E’ l’esito di una serie di operazioni condotte nella provincia di Foggia dai Carabinieri.
Nella fattispecie i militari dell’Arma hanno arrestato, a San Nicandro Garganico, un 26enne del posto. Il provvedimento scaturisce da un’indagine nata dopo la denuncia dell’ex compagna, una sua coetanea, per condotte persecutorie e vessatorie, nonchè di minacce e danneggiamento del proprio telefono cellulare. Il 26enne è stato posto ai domiciliari.
Per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti è stato invece arrestato a Cagnano Varano un 48enne: i carabinieri lo hanno fermato per un controllo nel centro cittadino, estendendo poi la perquisizione alla propria abitazione, dove sono state ritrovate dosi di cocaina e hashish. A Monte Sant’Angelo, invece, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto un fucile clandestino, nascosto in un muretto a secco in un’area rurale.
Un 31enne è stato invece arrestato a San Severo dopo essere stato ritrovato in possesso di oltre 21 chili di hashish, 36 grammi di cocaina e 80 mila euro in contanti custoditi all’interno della sua abitazione. Sempre a San Severo sono state arrestate madre e figlia: le due donne sono state trovate in possesso di una borsa contenente 2 panetti da 1 chilo ciascuno di cocaina, oltre ad altri 2 involucri della stessa sostanza.
Un’altra donna è stata invece arrestata per detenzione abusiva di un fucile a canne mozze occultato in un armadio della sua camera da letto e di una pistola lanciarazzi e una a salve in un’altra stanza della sua abitazione. Tre le persone arrestate a Lesina, sempre per detenzione e cessione illecita di stupefacenti, di età compresa tra i 40 e i 47 anni. A Faeto invece i carabinieri hanno tratto in arresto un 63enne del posto che aveva allestito una serra indoor nella quale coltivava piante di marjiuana.
Singolare invece quanto accaduto a Lucera, dove un 49enne originario di Frosinone è stato arrestato in flagranza per furto aggravato: si è introdotto in una chiesa approfittando dell’assenza del sacerdote e dei fedeli e dopo aver forzato la serratura dei candelabri volitivi, è stato sorpreso nel sottrarre offerte di denaro contenute all’interno.
