La fase di affiancamento giudiziario del Calcio Foggia 1920 potrebbe essere più lunga di quella prevista. E’ questo l’elemento di novità venuto fuori dalla conferenza stampa di ieri sera, quando nella sala Fesce dello stadio Zaccheria il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Giovanni Melillo, il Procuratore della Repubblica di Bari, Roberto Rossi e il presidente della Terza Sezione Penale del Tribunale di Bari, Giulia Romanazzi, hanno fatto il punto della situazione a distanza di sei mesi dai provvedimento giudiziari che hanno portato ad arresti, Daspo fuori contesto e appunto nomina di un commissario giudiziario a tutela della società, vittima di intimidazione di presunta matrice mafiosa.

Il Procuratore Nazionale Antimafia, Melillo, ha poi abbandonato anticipatamente la conferenza, indispettito dalla domanda di un cronista su quella che sarebbe la mancanza di collegamenti tra gli episodi contestati e le consorterie criminali della città di Foggia.

Sulla questione Foggia si è espresso anche il procuratore della Repubblica di Bari, Rossi.

Il servizio.