Società costituita e decollo pronto per “Puglia Sky”, la neonata compagnia aerea tutta pugliese.
Il socio unico del nuovo vettore è la Finland Srl, capitale sociale di 10 mila euro in attesa di portarlo a 10 milioni di euro. L’obiettivo di “Puglia Sky” è quello di volare dagli aeroporti pugliesi, con l’iniziativa che ha preso corpo dopo la crisi che ha travolto la compagnia greca Lumiwings e che ha lasciato per qualche settimana orfano di voli lo scalo foggiano del Gino Lisa. Nelle intenzioni del nuovo vettore, quello di costituire due sedi, una a Foggia e l’altra a Grottaglie. Ma chi sono i soci attuali della società che ha dato vita all’ambizioso progetto? A capo della Finland c’è una holding appartenente ai fratelli baresi Vito e Sebastiano Ladisa, specializzati nella ristorazione collettiva.
Della squadra di investitori dovrebbero presto far parte due imprenditori foggiani, operanti nel mondo delle energie alternative, Antonio Salandra e Giacomo Mescia, col loro il tarantino Antonio Albanese, a capo della Cisa Spa, che gestisce impianti di trattamenti di rifiuti. Due i velivoli che collegheranno la Puglia soprattutto con Roma e Milano, provando ad infilarsi in un mercato in cui i prezzi dei voli sono diventati ai più proibitivi.
Progetto complesso ma ambizioso, nel quale gli investitori, che auspicano a breve nuove adesioni, credono fortemente.
