Gravi condotte antisindacali e contestazione della legittimità degli accordi approvati durante la seduta della delegazione trattante dello scorso 25 marzo. E’ quanto denunciano Cgil e Cisl relativamente agli accordi firmati dal Comune di Foggia senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali più rappresentative. Le due sigle si dicono pronte ad azioni legali e mobilitazioni per uno strappo con l’ente senza precedenti.

Hanno inviato una lettera durissima, utilizzando toni da ultimatum. Una missiva indirizzata alla sindaca Episcopo, all’assessore al personale, Patano e al segretario generale dell’ente. Denunciano un clima da mobbing sindacale e una serie di quelle che a loro dire sarebbero violazioni procedurali.

Il servizio.