Sospiro di sollievo per i pazienti oncologici di Lucera e Monti Dauni: l’ospedale Lastaria non chiude

L’allarme lanciato dal sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, che nei giorni scorsi denunciò il rischio chiusura dell’ospedale Lastaria e in maniera particolare di alcuni reparti, vedi quello di oncologia, a rischio collasso per la carenza di medici, sembra sia stato raccolto. L’ospedale non solo non chiuderà ma sarà potenziato. Le rassicurazioni arrivano dall’assessore alla sanità pugliese, Raffaele Piemontese, ribadite anche dal consigliere regionale lucerino, Antonio Tutolo. Entrambi hanno inteso tranquillizzare la comunità ed in maniera particolare i pazienti oncologici. Presto arriveranno nuovi medici per rafforzare un reparto essenziale per la struttura sanitaria che oltre a Lucera copre un territorio vasto come quello dei Monti Dauni. Il rischio chiusura non è mai esistito – ha sottolineato l’assessore regionale alla sanità, Piemontese, sgonfiando dunque le voci allarmistiche dei giorni scorsi e annunciando allo stesso tempo l’arrivo di un nuovo medico nel reparto di oncologia, identica cosa sarà fatta, è stato assicurato, per il reparto di cardiologia. Per la Medicina Interna, invece, è in atto il concorso con la commissione che dovrebbe terminare a breve le procedure. Tutto rientrato, dunque. Almeno per quelle che sono le rassicurazioni che arrivano da Bari. Dalle parole, occorrerà ora passare ai fatti per scongiurare del tutto qualsiasi pericolo per un ospedale che da tempo è alle prese con diverse criticità legate alla carenza di personale.