Caccia ad un successo che allo Zaccheria manca da ormai tre mesi. Contro il Cosenza il Foggia proverà, contro ogni pronostico, a trovare i punti necessari per rimanere a galla dopo essere sprofondato in acque melmose, adagiato, dopo l’ultima sconfitta di sabato scorso a Trapani, sull’ultimo scalino del campionato. Compito arduo, ai limiti dell’impossibile, quello che attende Garofalo e soci dopodomani: a dirlo sono i numeri e i valori tecnici di due squadre con obiettivi, ambizioni e forze diametralmente opposte. Ultimi esperimenti per Barilari: l’allenatore ligure ritroverà domani pomeriggio la parola nel ventre dello Zaccheria, quando farà il punto nella conferenza stampa pre-gara. Tornano a disposizione Rizzo e D’Amico, entrambi hanno scontato le rispettive squalifiche. Ai box i lungodegenti Petermann e Castorri. Per le scelte definitive, tuttavia, sarà decisiva la rifinitura di domani. Intanto prevendita dei tagliandi cominciata: il numero dei biglietti fin qui venduti lascia presupporre un nuovo record minimo di presenze. Nell’ultima sfida interna contro la Cavese, furono poco più di 500 gli spettatori complessivi. La sensazione è che il numero sarà addirittura inferiore domenica col Cosenza.