Una botta durissima per il Foggia Calcio.

Nell’udienza di oggi a Roma, per il processo sportivo nei confronti del club pugliese, è giunta la richiesta del procuratore federale di una pena esemplare con retrocessione diretta in Lega Pro per i satanelli, dopo la vicenda degli stipendi in nero a staff tecnico e calciatori. Patteggiata la pena, invece, per quasi tutti i calciatori che avrebbero ricevuto il denaro.

L’ex allenatore De Zerbi, invece, preferirebbe andare a processo come anche il ds dell’epoca, Giuseppe Di Bari. Il Foggia, nel caso il giudice accolga la richiesta del procuratore, farà ricorso in appello. Intanto l’umore dei Sannella è nerissimo. I proprietari del club non si aspettavano affatto una richiesta così pesante, anche alla luce degli incontri delle ultime settimane, tutti piuttosto accomodanti tra le parti. Invece non c’è stato nulla da fare.

Adesso si pone il problema dei tempi per opporsi a quanto deciso dal procuratore federale, con inevitabili sconquassi all’interno della compagine societaria e tecnica che potrebbero risentire di quanto avvenuto oggi anche in ottica mercato.

Torna inevitabilmente in discussione il discorso relativo all’allenatore che era già stato individuato in Massimo Oddo.