Il voto non è solo un diritto ma anche un dovere del cittadino, e nel caso del referendum il voto si veste di un importanza fondamentale. Il popolo è chiamato direttamente ad esprimere un dovere che non demanda ad altri, ma è proprio. In passato proprio grazie allo strumento referendario il popolo ha cambiato molte leggi, come l’aborto e il divorzio, ma non di meno importanza è l’attuale quesito referendario.
Il Consiglio dei Ministri, ha approvato il decreto per l’indizione del referendum popolare del prossimo 17 Aprile, relativo alla abrogazione delle attività di ricerca degli idrocarburi di mare entro le 12 miglia marine. La norma madre permette la ricerca e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi o di gas naturale per i nostri mari. Chi vuole l’abrogazione di questa norma deve votare “SI”. Con il SI, si fermano le trivelle.
La segreteria provinciale di Foggia dell’ UdC invita tutti i cittadini in primis, ad andare e in secondis di dire “SI” per l’abrogazione del quesito referendario. La proposta soggetta al referendum è approvata se partecipa alla votazione la maggioranza degli aventi diritto al voto, ossia il quorum. L’assenteismo alle urne avrebbe come effetto il non raggiungimento del quorum, con gravi conseguenze e con compromissione dell’intero ecosistema ambientale. Pertanto per la tutela del nostro territorio votiamo SI.