“Un risultato che non potrà essere archiviato rapidamente. Al di là del suo esito che certo non è stato positivo per i proponenti il referendum e per i comitati che hanno sostenuto le ragioni del Si. Ma i 178mila elettori della Capitanata, il milione di Pugliesi, i 15 milioni di italiani sono la dimostrazione che sulle politiche energetiche e ambientali i cittadini vogliono essere coinvolti, che non è possibile non considerare la volontà dei territori. Il confronto tra le Regioni e lo Stato deve tenere conto di questo straordinario risultato che vede la Puglia con il suo 41.6% protagonista di questa grande aggregazione ambientalista, come ha sottolineato il presidente Michele Emiliano”.

E’ quanto sostiene il vice presidente della Provincia di Foggia, Rosario Cusmai, all’esito del referendum sulle trivelle di domenica scorsa.
“E’ stata una campagna elettorale frutto del lavoro di tantissimi volontari, di amministratori, semplici cittadini, del comitato No Triv, di esponenti politici che si sono ritrovati a lavorare fianco a fianco in queste settimane, avendo come unico obiettivo la tutela di una delle nostre ricchezze: il mare”.