Nelle prime ore della mattinata odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Foggia hanno dato esecuzione a 7 ordinanze di misura cautelare di cui 4 con la custodia cautelare in carcere e 3 agli arresti domiciliari per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le misure sono state emesse dal GIP del Tribunale di Foggia a seguito di specifica attività d’indagine svolta dai Carabinieri nei primi mesi del 2015 e diretta dalla Procura della Repubblica e finalizzata a contrastare il fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti nell’area pubblica antistante la Piazza Padre Pio in Foggia.
L’indagine permetteva di verificare infatti un movimento anomalo di giovani e giovanissimi nella piazza e lo svolgimento da parte di diversi soggetti di un’attività di spaccio. In particolar modo nel corso dell’attività venivano identificati e fermati 10 acquirenti. Quest’ultimi non offrivano, tuttavia, alcuna collaborazione utile ad individuare i soggetti da cui avevano acquistato lo stupefacente.
Veniva avviata, pertanto, un’attività di monitoraggio mediante riprese video e servizi di osservazione svolti in maniera continuativa.
Nel corso dell’attività di monitoraggio si procedeva all’arresto in flagranza di reato di cinque degli odierni indagati con il rinvenimento e sequestro di numerosi dosi di stupefacente del tipo marijuana, hashish e cocaina, per un complessivo recupero di più di 100 grammi di sostanza.
L’attività permetteva di documentare, altresì, come gli odierni arrestati avessero eletto una piazza cittadina a luogo di abituale spaccio di sostanze stupefacenti catalizzando in tal modo la domanda proveniente da giovani e giovanissimi, facendo affidamento sulla costante e continua offerta garantita dagli indagati che tra di loro si prestavano aiuto e collaborazione sia nella materiale effettuazione delle cessioni, sia nell’attività di elusione di possibili controlli delle forze dell’ordine. Infatti gli stessi durante le operazioni suddividevano i compiti e la ricezione del denaro, occultando lo stupefacente nei vestiti o sulla pubblica via, o negli abitacoli delle macchine in loro uso. E’ stato possibile inoltre accertare come gli acquirenti si rivolgevano a uno degli indagati presenti in piazza ricevendo lo stupefacente da un altro.
Le cessioni avvenivano sempre in zone appartate e in orario serale spesso precedute da una fase di contatto con l’acquirente, in alcuni casi con la verifica visiva ed olfattiva della droga, contenuta solitamente in involucri di plastica e carta stagnola.
Gli indagati non hanno esitato, a seguito degli arresti operati, una volta rimessi in libertà, a riprendere la loro attività usuale, incuranti delle conseguenze penali dell’attività illecita svolta.
Gli episodi di spaccio contestati nel corso dell’attività sono complessivamente 225.
Gli arrestati sono:
PALUMBO Paolo, classe 79, custodia cautelare in carcere;
DI MONTE Piero Paolo, classe 61, custodia cautelare in carcere;
ADDORISIO Luca, classe 79, custodia cautelare in carcere
TONTI Dario, classe 82, arresti domiciliari;
VISCONTI Stefano, classe 83, custodia cautelare in carcere;
MARINACCIO Massimo, classe 82, arresti domiciliari;
BORRELLI Sara, classe 92, arresti domiciliari