Proseguono gli scambi culturali tra la Turchia e l’istituto comprensivo “Torelli-Fioritti” di Apricena. Una delegazione della Küçükçekmece Mareşal Fevzi Çakmak lkokulu di Istanbul farà visita, dal 24 al 28 maggio, all’istituto diretto dal prof. Giuseppe De Cato, restituendo così la visita degli studenti apricenesi lo scorso ottobre. La delegazione della scuola turca del distretto di lkokulu (Istasnbul), avrà la possibilità di gustare le bellezze del territorio e di intrattenere proficui rapporti di interscambi culturali con la scuola di Apricena, sulla base di un progetto di cooperazione, firmato dai dirigenti delle due scuole il 29 ottobre scorso, sul tema delle tradizioni locali musica, balli e cucina.
La delegazione turca sarà composta dagli insegnanti Sinan Çink?l?ç, Burcu Tu?lu, Güler Güllü, Serhan GÜLLÜ e Ozan Bat?n Yüksel e dagli alunni Esmanur Dereli, Efe Can Kocman, Zeynep Minel Iş?k e Gülse Güllü.
“Stiamo costruendo – spiega il dirigente scolastico, prof. Giuseppe De Cato – delle buone occasioni di scambi culturali e relazioni internazionali grazie all’aiuto e all’impegno professionale dei docenti dell’Istituto Comprensivo Torelli-Fioritti e grazie anche alla collaborazione assicurata dall’Amministrazione comunale di Apricena e dal Polo tecnologico “Minuziano – Di Sangro – Alberti” di San Severo. L’intento è di aprire il Piano dell’Offerta Formativa ad una dimensione internazionale, per contribuire ad animare le esperienze professionali di nostri docenti e il bagaglio culturale dei nostri ragazzi, aiutandoli a vivere con gioia e passione la grande avventura della scuola, grazie anche alla costruzione di percorsi di apprendimenti che prevedano un coinvolgimento più attivo e partecipato”. Una iniziativa apprezzata anche dall’Amministrazione Comunale.
“L’Amministrazione Comunale di Apricena – conclude l’assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Torelli – guarda con attenzione e sostiene, per quanto possibile, tali iniziative di scambi culturali, che aprono la strada a nuove esperienze e a progetti culturali, che consentono, tra l’altro, positive interazioni con realtà associative, culturali ed economiche del territorio”.