Brividi e suspense. Si è conclusa la partita allo “Zaccheria” di Foggia decretando la vincitrice. Dopo un primo tempo piatto, questo fa strada al secondo ricco di colpi di scena. Mentre i satanelli hanno cercato il vantaggio e mantenuto un buon possesso palla, gli animi si scaldano e Gattuso sostiene di essere stato colpito da una bottiglietta lanciata dagli spalti. Attimi di panico, aria tesa tra gli allenatori e giocatori, tifoserie accese con invasione campo da parte di alcuni foggiani che hanno portato all’intervento della polizia. La partita viene sospesa e i tifosi del Foggia amareggiati si lasciano andare a comportamenti poco corretti, De Zerbi entra in campo incitando tutti al contegno. La partita riprende e nel cuore di tutti i rossoneri la speranza non si è spenta e arriva il primo gol su calcio di rigore di Iemmello, che la alimenta e riaccende tutti affinché il miracolo possa avvenire. Clima incandescente. Il pubblico ci crede. Ma Eusepi pareggia segnando i destini delle due squadre. Delusione, incredulità, lacrime agli occhi ma anche tanta riconoscenza alla squadra che ci ha fatto sognare. I tifosi li hanno applauditi con “Grazie Foggia”, e nonostante gli eventi spiacevoli e aldilà della squadra del cuore, che questa partita serva da lezione e insegni che è possibile vincere con sportività, perché noi ci crediamo.

Rita Marchesiello