Tanto cuore e tanta voglia non bastano alla Fidelis Andria per evitare la prima sconfitta stagionale. All’esordio, nel derby dello “Zaccheria”, il Foggia s’impone con il punteggio di 2-1 grazie alle reti di Sarno su calcio di rigore e Padovan. Inutile per gli azzurri il momentaneo pareggio firmato da Onescu, per il secondo anno consecutivo primo marcatore della stagione per la Fidelis. Gara molto vivace e a tratti nervosa che premia la formazione di Stroppa, brava a sfruttare l’inferiorità numerica degli azzurri lasciati in dieci da un ingenuo Allegrini.

Stroppa conferma l’undici della vigilia, preferendo il solo Agazzi a Quinto in mediana. Rossoneri in campo con Guarna tra i pali, in difesa Angelo, Empereur, Coletti e il neo acquisto Rubin, centrocampo a tre con Riverola, Agazzi e Gerbo, in avanti Letizia, Chiricò e Sarno. Consueto 4-2-3-1 per Favarin che schiera Cilli, tra i pali, Aya e Allegrini al centro della difesa, esterni Tartaglia e Curcio, in mediana Matera e Piccinni, dietro a Onescu, Mancino e Starita, quest’ultimo preferito a Volpicelli, in avanti l’unica punta è Cianci.

Inizio gara subito incandescente con il Foggia in possesso palla e la Fidelis rintanata dietro e costretta più volte a ricorrere al fallo. A farne le spese è Onescu che dopo appena 8 minuti si becca il giallo. All’11’ prima occasione per i rossoneri con Riverola che dall’out di sinistra lascia partire un tiro a giro che termina di poco a lato. Al 13’ primo affondo della Fidelis con Tartaglia che entra in area di rigore e nel contrasto con un difensore rossonero cade rovinosamente, per il direttore di gara è giallo per simulazione. Al 16’ clamoroso rinvio errato di Cilli e palla a Sarno che prova la botta dal limite ma trova l’opposizione dello stesso Cilli. L’Andria spinge e al 20’ Mancino lascia partire un destro dal limite che scheggia la traversa e termina fuori. Gli azzurri prendono coraggio dopo un inizio difficile e costringono il Foggia sulla difensiva. Al 26’ azione insistita del team di Favarin che porta al tiro Matera, ma la sua conclusione termina abbondantemente a lato. Al 37’ è ancora la Fidelis a sfiorare la rete. Punizione di Mancino, uscita errata di Guarna e palla sulla testa di Aya che a porta vuota, manda clamorosamente a lato. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi della prima frazione. Passano appena tre minuti e il Foggia trova il vantaggio. Destro di Angelo dalla distanza, respinta corta di Cilli che stende Sarno pronto ad avventarsi sul pallone. Per l’arbitro è calcio di rigore, sul dischetto ci va Sarno che spiazza Cilli e firma l’1-0. La gara si accende e dopo tre minuti Guarna sbaglia il rinvio, Onescu recupera palla e insacca sotto il sette l’1-1. Neanche il tempo di esultare per gli azzurri che Allegrini commette un fallo di reazione e viene espulso guadagnando gli spogliatoi anzitempo. Favarin corre subito ai ripari rilevando Starita per un difensore Annoni. La Fidelis in dieci uomini tiene la spinta del Foggia, e al 65° sono gli azzurri ad andare vicino al vantaggio con un bolide di Mancino che costringe Guarna a rifugiarsi in angolo. Al 70’ il Foggia ha la palla del vantaggio. Angelo semina il panico sull’out di destra e calcia di prima intenzione, ma Cilli con un colpo di reni devia in angolo. Il gol dei rossoneri è nell’aria ed arriva al 74’. Angelo s’invola sulla destra e con il piatto serve al centro per il neo entrato Padovan che deve solo appoggiare in rete. Favarin prova il tutto per tutto inserendo Fall al posto di un nervosissimo Cianci. Ed è proprio Fall all’88’ a creare grattacapi alla difesa di casa con un tiro dai 20 metri che costringe Guarna alla deviazione in angolo. Nel finale si accende nuovamente il nervosismo in campo con le ammonizioni di Riverola e Piccinni, ma il risultato non cambiera.

Fa festa il Foggia per i primi tre punti, mentre alla Fidelis resta una buona prestazione comunque da rivedere per le troppe ingenuità.

FOGGIA – FIDELIS ANDRIA: 2-1

FOGGIA: Guarna, Chiricò, Letizia (63′ Padovan), Sarno, Empereur, Agazzi (68′ Quinto), Riverola, Coletti, Rubin, Gerbo. All. Stroppa. PANCHINA: Sanchez, Tito, Loiacono, Sainz Maza, Martinelli, Sicurella, Dinielli, Viola, Sansone.

FIDELIS ANDRIA: Cilli, Tartaglia, Aya, Allegrini, Curcio, Matera (90′ Volpicelli), Piccinni, Onescu, Mancino, Starita (58′ Annoni), Cianci (78′ Fall). PANCHINA: Pop, Masiero, Minicucci, Berardino, Cruz, Imbriola.

Arbitro: Ivan Robilotta Sala Consilina

RETI: 49′ Sarno rig. (F), 53′ Onescu (FA), 74′ Padovan (F)

AMMONITI: Onescu (FA), Tartaglia (FA), Cilli (FA), Gerbo (F), Cianci (FA), Riverola (F), Piccinni (FA)

ESPULSI: 55′ Allegrini (FA)

ANGOLI: 5-2

NOTE: Giornata calda, terreno in buone condizioni. Gara a porte chiuse.