“Il Consiglio di Amministrazione di Amgas SpA ha approvato, nei giorni scorsi, l’impianto dell’accordo transattivo attraverso cui l’azienda ha concordato la risoluzione del rapporto di lavoro con l’ex Direttore Generale Marcello Iafelice. Una procedura che ha chiuso positivamente una controversia partita nei mesi scorsi e che permette all’azienda di centrare alcuni importanti obiettivi.

L’azienda ha infatti ritenuto di dichiarare la propria disponibilità ad una proposta di accordo transattivo formulata dal magistrato affidatario della controversia, Lilla Maria Ricucci, ed ha aderito alla proposta più bassa tra quelle avanzate dal magistrato. L’adesione della società è avvenuta in relazione ad una somma poco superiore al 15% del valore della domanda avanzata dall’ex Direttore Generale e con la riserva per la società di poter agire in tutte le sedi civili e penali in relazione all’esito degli eventuali sviluppi penali della vicenda che ha interessato l’Ingegner Iafelice.

Un percorso, quello attivato dall’azienda, che ha prodotto anche un significativo risparmio, dal momento che in questi ultimi dodici mesi l’onerosa retribuzione dell’ex dipendente non è stata corrisposta. Un piccolo ‘tesoretto’ che Amgas SpA conserva e che utilizzerà a favore dell’azienda.

Una controversia che quindi Amgas SpA ha gestito nel migliore dei modi, tutelando la funzionalità operativa dell’azienda e gli aspetti propriamente finanziari di medio e lungo periodo, riservandosi ogni più ampia tutela per il ristoro del danno patrimoniale e non patrimoniale nell’attesa di conoscere l’esito delle indagini penali”.