“A titolo personale ed istituzionale desidero ringraziare tutti gli agenti a vario titolo impegnati nell’operazione interforze di controllo nel cosiddetto ‘Quartiere Ferrovia’, avvenuta nella serata di ieri. È un segnale importante, per il quale vanno ringraziati il Prefetto Massimo Mariani, il Questore Mario Della Cioppa, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Marco Aquilio, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Francesco Gazzani, il Comandante della Polizia Locale, Romeo Delle Noci.
Il tema della sicurezza nelle vie limitrofe la stazione ferroviaria di piazzale Vittorio Veneto è da anni centrale. Le richieste dei cittadini residenti circa un aumento dei controlli hanno trovato quindi una significativa risposta da parte dello Stato, in attuazione delle indicazioni formulate dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il bilancio del servizio è stato importante: 103 persone controllate, di cui 26 pregiudicati; cinque cittadini stranieri irregolari sul territorio nazionale nei confronti dei quali sarà emesso un provvedimento di espulsione, solo per citare alcuni dei dati più rilevanti. Una dimostrazione plastica di attenzione vera e non retorica. Una necessità che avevo segnalato sia al nuovo Prefetto Mariani sia al nuovo Questore Della Cioppa nel corso degli incontri istituzionali tenuti al momento del loro insediamento.
Intervenire in questa parte della città intensificando e potenziando i controlli, significa affrontare con serietà la delicatezza di una situazione che progressivamente ha assunto i caratteri dell’emergenza. Restituire sicurezza alla popolazione residente vuol dire essere interpreti di un disagio reale.
A tutti coloro i quali sono stati protagonisti di questa dimostrazione di presenza dello Stato va dunque il mio grazie, nella certezza che l’unità istituzionale, anche sul fronte operativo, è la più efficace strategia per fornire una risposta alla crescente esigenza di maggiore sicurezza della nostra comunità. Una strategia in cui il Comune di Foggia è pronto, come sempre, a fare la sua parte”.
