Terza vittoria consecutiva e Cerignola cinico nel portare a casa tre punti fondamentali sul difficile terreno di gioco del Nola. Sale in seconda piazza la squadra di Bitetto che approfitta del pari esterno del Taranto ad Andria. In terra campana una sola modifica rispetto al match di domenica scorsa per l’Audace con Esposito al posto di Vitofrancesco nel classico 4-4-2. In casa Nola, invece, Liquidato sceglie un 3-5-2 con ben sei under in campo e Stoia-Tagliamonte in avanti. Primo squillo di marca Audace con Di Cecco che al 20’ non inquadra il bersaglio. Un solo minuto e Gragnaniello blocca a terra un insidioso tocco di testa di Allegrini. Sale il ritmo dopo la mezz’ora e sono ancora gli ospiti, al 37’, a farsi vedere in avanti con Loiodice il cui tiro è neutralizzato dal portiere di casa. Il Nola vien fuori al 43’ con un’azione in bello stile ed Abagnale abile ad anticipare Stoia in uscita. Ma allo scadere della prima frazione arriva l’occasionissima gialloblu: traversone da destra e Lattanzio calcia di sinistro ma è perfetto nell’uscita Gragnaniello che salva tutto con il corpo.

Dagli spogliatoi torna in campo un Cerignola ancor più determinato: ci prova subito Foggia che tutto solo a centroarea calcia a lato. I padroni di casa rispondono e creano subito una doppia chanche: calcio da fermo e Vaccaro di testa colpisce bene ma Di Cecco è appostato sul secondo palo e spazza. Arriva Colarusso al volo ed Abagnale si supera. Dino Bitetto capisce che è il momento di osare e manda in campo Marotta ed al quarto d’ora arriva il vantaggio: punizione da sinistra di Loiodice e Lattanzio anticipa tutti di testa siglando l’undicesimo gol stagionale. Ci prova subito il Nola con un tiro potente di Del Prete ma è ancora decisivo Abagnale. Estremo difensore ospite che salva ancora sul diagonale di Tagliamonte. All’82’ doppio giallo per D’Anna ed i padroni di casa restano in dieci uomini. Ma non manca l’occasionissima per il Nola: Tagliamonte, infatti, non riesce a colpire a pochi passi dalla porta vanificando una grande opportunità da rete. Ma allo scadere arriva il raddoppio ospite: Loiodice imprendibile sulla sinistra e cross radente con Marotta che beffa Gragnagniello. L’esterno cerignolano torna al gol dopo cinque mesi e chiude difatto il sipario sul match. Cerignola che domenica prossima, al “Monterisi” dovrà vedersela contro un Savoia in salute appena rientrato nei giochi play-off.