Ha trasformato la propria attività commerciale, chiusa per le misure anti Coronavirus, in un vero e proprio deposito della droga. È quanto hanno scoperto dagli agenti della Polizia di Stato nella centralissima viale Michelangelo a Foggia. Nei guai è finito un 26enne del posto che è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I poliziotti si sono recati nell’abitazione del giovane ed hanno proceduto ad un accurato controllo. Subito dopo, la perquisizione è stata estesa anche all’esercizio commerciale dove hanno rinvenuto poco meno di 5 chilogrammi di marijuana, suddivisa in più involucri e pronta per lo spaccio. Il giovane è stato immediatamente arrestato mentre lo stupefacente è stato sequestrato.

Il 26enne, lo scorso mese di novembre, era stato già arrestato dagli stessi poliziotti insieme ad altri 3 complici perché trovati in possesso di quasi 100 chilogrammi di marijuana che stavano confezionando in un magazzino di via Napoli, sempre nel capoluogo dauno.