Ha rischiato di morire soffocato a causa di un banale rigurgito di latte. Ma quando la tragedia sembrava ormai inevitabile, il tempestivo intervento degli operatori sanitari ha permesso di scongiurare il peggio.

È la storia a lieto fine che ha visto come protagonista un neonato di soli 15 giorni, salvato da una equipe del 118 di Zapponeta. È accaduto sabato sera, intorno alle 23, quando un giovane uomo disperato si è presentato davanti alla postazione medica con in braccio un bambino privo di conoscenza.

Il piccolo – ha poi spiegato il padre – aveva improvvisamente smesso di respirare a causa di un rigurgito di latte e a nulla erano serviti i primi tentativi di rianimarlo.

Senza perdere un solo secondo, i sanitari hanno caricato il neonato in ambulanza, diretti all’ospedale “Tatarella” di Cerignola. Nel frattempo hanno praticato le prime manovre al piccolo che, in un primo momento viene rianimato, per poi perdere di nuovo conoscenza.

Attimi lunghissimi e drammatici fino a quando gli sforzi dei medici, che per tutto il tempo non hanno mai smesso di cercare di salvare il bambino, vengono premiati.

Il piccolo riapre gli occhi e riprende a respirare. Una volta arrivato al Pronto Soccorso, viene preso in carico dai medici dell’ospedale e tenuto per qualche ora in osservazione, per poi essere dichiarato definitivamente fuori pericolo.

Dopo tanta paura, il bambino è tornato tra le braccia dei suoi genitori: un lieto fine immortalato da una foto, scattata dai medici che gli hanno salvato la vita.