Circa 46mila articoli contraffatti o pericolosi per la sicurezza e la salute pubblica sono stati sequestrati dai finanzieri di Foggia in tutta la provincia al termine di una specifica operazione messa in campo contro l’abusivismo commerciale soprattutto nelle località turistiche. Tante anche le denunce alla Procura della Repubblica di Foggia con 79 soggetti accusati a vario titolo di reati connessi alla commercializzazione di prodotti. Principalmente si tratta di capi di pelletteria, di abbigliamento, calzature sportive di noti marchi, occhiali e bigiotteria – recanti marchi registrati contraffatti, ma anche la falsa indicazione di “made in Italy” o risultati potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

In totale, il comando provinciale della Guardia di Finanza di Foggia ha portato a termine ben 93 interventi. Individuati anche 30 soggetti privi di ogni forma di autorizzazione alla vendita ambulante. Per loro sono in corso ulteriori accertamenti per eventuali altri profili di irregolarità fiscale.

In una nota le fiamme gialle ribadiscono che chi “commercia prodotti falsi ed insicuri danneggia il mercato sottraendo opportunità e lavoro alle aziende che rispettano le regole”. Allo stesso modo, però, “chi compra merce contraffatta mette e a rischio la propria salute perché si tratta di prodotti che quasi sempre non rispettano gli standard di sicurezza”.