Cinque baracche del ghetto di Borgo Mezzanone, dove vivono circa 2.000 braccianti soprattutto nordafricani, sono state distrutte da un incendio divampato all’interno dell’insediamento spontaneo sorto a pochi chilometri da Foggia. Il rogo ha provocato anche l’esplosione di una bombola di gpl.

Non ci sono feriti. Sul posto hanno operato i vigili del fuoco che, dopo aver spento l’incendio, hanno avviato accertamenti tecnici per risalire all’origine del rogo. Nei giorni scorsi nella baraccopoli di Stornara, nel rogo di una baracca provocato da un braciere rudimentale alimentato a legna, sono morti due fratellini bulgari di 2 e 4 anni.