«Il mio assistito si dichiara completamente estraneo ai fatti contestati. Ha ribadito, solo e soltanto, di aver eseguito le prescrizioni che gli venivano fornite dal medico». Lo ha detto l’avvocato Luigi Marinelli, il legale dell’infermiere di 55 anni accusato di omicidio nell’ambito delle indagini sulle morti sospette di 16 persone avvenute nell’Hospice di Torremaggiore, nel Foggiano.

«Il mio assistito – ha proseguito il legale – è un infermiere con 25 anni di esperienza e ha sempre svolto il suo lavoro con la massima professionalità e dedizione. Nel provvedimento si parla solo di omicidio, quindi, presumiamo che la procura abbia elementi per sostenere questa tesi ma che, al momento, a noi non sono noti».