Il boato nella notte, poco dopo le 3. Il collasso del palazzo avvenuto in 19 secondi. Un dramma che spezzò per sempre 67 vite. A 24 anni dal crollo di viale Giotto, la città di Foggia si è riunita ancora una volta per commemorare le vittime di una delle pagine più nere della storia del capoluogo dauno. Era l’11 novembre del 1999. Ieri pomeriggio, venerdì 10, è stato vissuto un momento di preghiera sul luogo del crollo con la deposizione di una corona d’alloro. L’amministrazione comunale ha rinnovato la vicinanza e il cordoglio ai familiari.

Nella mente sono riaffiorati i ricordi di quelle ore drammatiche, corsa contro il tempo di decine e decine di volontari per strappare alla morte giovani vite. E poi l’immagine dei mezzi funebri con a bordo le 67 salme.

Infine il monito della sindaca affinché la sicurezza, sull’edilizia e non solo, resti un imperativo categorico.

Il servizio.