Una sola ambulanza, spesso pure priva di medico a bordo, per centinaia di migliaia di persone. E’ la paradossale situazione che si vive a Vieste, una delle regine del turismo pugliese, capitale turistica del Gargano. “Una follia” – ha denunciato il sindaco della città del promontorio, Giuseppe Nobiletti, ascoltato in commissione Sanità, alla Regione Puglia. “E’ la seconda audizione dopo quella con l’assessore dell’epoca Palese, sto ancora aspettando una sua telefonata. I territori hanno bisogno di risposte, non di silenzi”, è stato l’amaro sfogo del primo cittadino di Vieste e presidente della Provincia di Foggia. L’audizione ha messo nuovamente al centro le gravi criticità sanitarie che interessano il Gargano, in particolare l’emergenza-urgenza. Regge la guardia medica ma il vero problema resta il 118, troppo spesso sprovvisto di medico, anche nei turni delicati. Inaccettabile affrontare l’estate con un solo mezzo a disposizione, ha sottolineato Nobiletti.
Da tempo si parla di istituire incentivi economici maggiorati per i medici impiegati nei territori turistici a forte flusso stagionale. Insufficienti i circa 800 mila euro stanziati per garantire la copertura dell’intero Gargano, ne servirebbero il doppio per dare una risposta strutturata all’intera area. Cifre che tuttavia appaiono assolutamente gestibili per il bilancio regionale – ha rimarcato Nobiletti – sottolineando nell’audizione l’assenza dell’assessore al ramo.