I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, nelle prime ore di questa mattina, hanno dato esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica di Bari, nei confronti di:

– MORETTI Pasquale, classe 1977, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere; soggetto ancora da catturare destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere;
– MORENA Alessandro, classe 1979, destinatario di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari;
– PISERCHIA Michele, classe 1984, destinatario di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari;
– STRAMAGLIA Cosimo, classe 1976, destinatario di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari;

I primi tre indagati sono gravemente indiziati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, mentre PISERCHIA Michele e STRAMAGLIA Cosimo sono ritenuti responsabili di concorso nella detenzione e nello spaccio di droga.

Le investigazioni permettevano di far emergere l’esistenza a Foggia di un sodalizio organizzato facente capo a MORETTI Pasquale, al vertice dell’omonima batteria mafiosa operante nella città e figlio del capostipite MORETTI Rocco, dedito al sistematico traffico di cospicui, nell’ordine di chilogrammi, quantitativi di hashish. L’organizzazione aveva, inoltre, quale peculiarità, una spiccata “proiezione esterna”, ovvero la capacità di rifornire stabilmente di significativi quantitativi di stupefacenti i referenti di micro gruppi criminali operanti non solo a Foggia, ma anche nei maggiori centri limitrofi.

Ingente il volume d’affari prodotto dall’attività illecita che, in considerazione del fatto che venivano trafficati sino a 10 chilogrammi di hashish a settimana, si stima abbia raggiunto complessivamente, nei quattro mesi di monitoraggio, circa 400.000 euro di introiti.

MORETTI Pasquale è stato raggiunto dalla misura cautelare nel carcere di Tolmezzo (UD) dove si trovava già ristretto per altra causa. Continuano, intanto, incessanti, le ricerche del catturando, che da tempo aveva lasciato la provincia di Foggia.