Circa duecento uomini tra polizia , carabinieri e guardia di finanza sono impegnati in una operazione interforze nel ghetto di Borgo Mezzanone, vicino a Foggia, l’agglomerato di baracche abusive sorto accanto al Cara – Centro richiedenti Asilo – dove attualmente risiedono circa 1500 migranti. Il numero raddoppia durante il periodo estivo della racconta del pomodoro. Le forze dell’ordine sono impegnate in perquisizioni e controlli tra i manufatti dove, secondo indagini coordinate dalla Procura di Foggia, si consumerebbero reati come la prostituzione. Nel corso della mattinata le baracche abusive controllate saranno sottoposte a sequestro finalizzato all’abbattimento. Alle operazioni prendendo parte anche militari dell’Esercito.