C’è anche la Puglia tra le tre regioni italiane classificate come “ad alto rischio” per la diffusione dei contagi da Covid-19. È quanto emerge dai dati dell’ultimo monitoraggio settimanale effettuato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute, e che scattano una foto aggiornata sull’andamento della pandemia a livello nazionale. La Puglia, assieme a Umbria e Lazio, è giudicata da “bollino rosso” per la netta ripresa della circolazione del virus.

Una indicazione confermata anche dai bollettini epidemiologici diramati dalla Regione negli ultimi sette giorni, che segnano una media di quasi 1.600 nuovi contagi giornalieri.

Numeri in linea anche con l’ultimo report Covid diffuso dal Dipartimento regionale di Prevenzione della Salute, che riporta oggi, venerdì 6 gennaio, 1.644 nuovi casi accertati, a fronte di 8.648 tamponi analizzati, con un indice di positività del 19%.

Resta Bari la provincia pugliese più colpita, con 524 nuovi casi giornalieri. Seconda Lecce con 379. Seguono Taranto 225, Brindisi 192, Foggia 189 ed infine la Bat con 114 contagi, ai quali si aggiungono quelli di 17 residenti fuori regione e 4 la cui provenienza non è ancora stata accertata.

Con quelli odierni, il totale dei casi di Coronavirus rilevati in Puglia, dall’inizio dell’emergenza, sale a quota 1.606.746.

E la risalita della curva pandemica, naturalmente, fa vedere i suoi effetti anche sul conteggio delle persone attualmente positive, che salgono alla cifra complessiva di 18.853.

Sul fronte ospedaliero si registra oggi un lieve calo dei ricoveri. I pazienti Covid che occupano posti letto nelle strutture sanitarie della regione sono in tutto 271. Di questi 253 si trovano in area non critica, stabili a 18 quelli in terapia intensiva.

Si allunga, purtroppo, la lista delle vittime della pandemia, con altri 5 morti nelle ultime 24 ore.